PiantiAmo italiano!
L’Associazione dei Garden Center, che è parte integrante della filiera florovivaistica italiana, ne sostiene la vastissima produzione, raccontando al consumatore finale l’origine della pianta, i territori di coltivazione, le lavorazioni, la crescita, la fioritura, fino ad arrivare alla vendita finale. Un percorso avvincente, tutto italiano.
Ogni mese nei centri di giardinaggio associati ad AICG, verrà promossa una pianta, o un gruppo di piante, fiore all’occhiello di ognuno dei diversi distretti florovivaistici italiani: su un grande albero, dove è disegnata la forma stilizzata dell’Italia, sarà indicata una regione rappresentativa di origine della pianta e una scheda ne racconterà caratteristiche e curiosità.
Ogni Centro Giardinaggio è parte integrante nel percorso delle produzioni florovivaistiche nazionali.
Bellezza e sapore
Le aromatiche non sono solamente un piacere in cucina: oltre alle virtù alimentari sono utili per la salute e il benessere e hanno un elevato valore ornamentale. In vasetti insoliti e in vaschette, anche in cortile sulla ghiaia, occupano poco spazio e crescono rapidamente. Meglio acquistarle a inizio primavera per facilitare l’acclimatazione e favorire la crescita. Unite piante diverse con esigenze comuni, per esempio timo, dragoncello, rosmarino ed erba cipollina, tutte amanti del caldo e del sole.
Sapore, profumo, bellezza e salute
- La primavera è il momento migliore per avviare la coltivazione di una scelta di erbe aromatiche: potete mescolarle agli ortaggi oppure coltivarle da sole o in gruppi, in vasi e cassette, meglio se profonde e con terriccio del tipo per aromatiche.
- Le aromatiche vi saranno di aiuto anche come repellente antizanzara (timo, menta e basilico svolgono questa preziosa funzione) e come fonte di benessere, da utilizzare per benefiche e saporite tisane oltre che per insaporire i piatti.
Consigli utili
Il terriccio
Preferite l’apposito substrato per aromatiche oppure un terreno per ortaggi, di tipo biologico.
Il trapianto
Utilizzate vasi profondi e larghi: otterrete il meglio con minori attenzioni e minori innaffiature.
L’irrigazione
Tastate il terreno con le dita e irrigate solo se lo sentite asciutto. Il terriccio umido è apprezzato solo da menta, melissa e basilico.
La concimazione
Tutte le aromatiche si accontentano di poco concime: in vaso è sufficiente ogni 15 giorni da aprile a giugno. Non concimate quando fa molto caldo.
Il consiglio dell’esperto
CLASSICHE E INSOLITE
E’ vero che non si può fare a meno delle classiche erbe da cucina come basilico, salvia, rosmarino, prezzemolo e origano, ma poiché le aromatiche non sono piante ingombranti, vale la pena di provare anche erbe dai sapori insoliti che sono reperibili in primavera in vasetto, pronte al trapianto.
La stevia, per esempio, ha foglie zuccherine; l’aneto è piccante e deciso; la cedrina insaporisce l’olio e l’aceto; il dragoncello ricorda il sedano ed è perfetto con il pesce; la melissa ha un piacevole aroma di limone...